Nel caffellatte la mattina
si ama aggiungere alla purezza un colore terroso e amaro.
Nel vostro matrimonio l’acqua trasparente andò ad abbracciare acqua chiara
Il bianco si inanellò ad altro bianco, avanzavate per mano su un molo sconosciuto, che altri avevano segnato con quell’arroganza chiamata decisione: voi sempre seguendo i Padri e l’onore.
Non si sapeva a quei tempi che aveva forse qualche ragione compiere dei passi verso soddisfazioni personali. Si incenerivano le ambizioni al focolare di famiglia.
Avete insegnato solo purezza alle vostre figlie, senza affettazioni o prese di posizione pedagogiche, esistendo così, semplicemente: chi è che si prende la briga di indignarsi gridando che fu troppo poco?
Dico che fu un bel matrimonio, che se anche se lui fu troppo rapido ad andarsene – sono quasi vent’anni- io dico che questo oggi è ancora un buon anniversario.